Trincee

Ci si sveglia al suono di una notifica. Il mondo digitale non attende, non rispetta i tempi umani. Si è già in ritardo prima ancora di aprire gli occhi. Si esce di casa armati di smartphone, agende digitali e tazze di caffè per affrontare la giornata. La competizione è l'aria che si respira. A scuola, all'università, nei colloqui di lavoro, nelle riunioni. Si è costantemente valutati attraverso "feedback" e "performance review". Numeri che determinano il valore di mercato, la rilevanza sociale. Non basta lavorare bene, bisogna "sapersi vendere". Non basta essere se stessi. E tutto questo ha un prezzo. Mutui trentennali, prestiti per la "formazione", leasing, rate e carte di credito. Debiti perenni per esistere, per partecipare a questo grande gioco. Le trincee della modernità sono invisibili ma non meno reali. Si combattono battaglie silenziose contro l'ansia, l'insonnia, la sensazione costante di inadeguatezza. Alcuni restano feriti, altri disertano, molti continuano a marciare perché non conoscono alternative. Si parla di guerre e riarmo, ma la vita moderna è già una trincea, bisogna solo prendere consapevolezza e decidere per quali battaglie vale la pena combattere.