"Nascita di una clinica" di M.Foucault

"Nascita di una clinica" è uno dei testi fondamentali di Michel Foucault, in cui il filosofo francese analizza la trasformazione radicale della medicina e del sapere medico tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo. Opera fondamentale per comprendere non solo l'evoluzione della pratica medica, ma anche il modo in cui si è modificato lo sguardo sulla malattia e sul corpo umano nella modernità. Foucault descrive la trasformazione dell'ospedale da luogo di assistenza a spazio di formazione e produzione del sapere, dedicando particolare attenzione all'evoluzione del linguaggio medico, mostrando come il nuovo vocabolario clinico non sia un semplice perfezionamento tecnico, ma rifletta un cambiamento radicale nel modo di concepire la malattia e il corpo umano. L'opera evidenzia come la nascita della clinica sia inseparabile da un progetto politico più ampio. La medicina moderna emerge infatti nel contesto della Rivoluzione francese e delle riforme delle istituzioni mediche, riflettendo nuove forme di controllo sociale e di gestione della popolazione. La lettura di "Nascita di una clinica", nonostante sia datata 1963, è attualissima, si possono difatti comprendere le radici storiche della medicina contemporanea e del suo modo di concepire la malattia, riflettere criticamente sul rapporto tra sapere medico e potere e analizzare il ruolo delle istituzioni sanitarie nella società moderna. 

"Nascita di una clinica" non è una semplice opera di storia della medicina, ma una profonda riflessione filosofica sul modo in cui si è costituito il sapere medico moderno. La sua lettura offre spunti importanti per comprendere l'intreccio tra le pratiche mediche contemporanee e dinamiche sociali e politiche. 

Dopo quanto vissuto negli ultimi anni di pandemia, dopo aver consigliato Nemesi Medica di Illich, ci sentiamo di suggerire anche la lettura di questo testo di Foucault.