Una questione politica
La situazione pandemica iniziata nel 2020 non è una
mera questione economica, è più generalmente una questione politica, nel senso
che tutto quel che riguarda la collettività è politica, che sia una scelta
artistica, una scelta economica, una scelta sanitaria o una scelta
educativa/scolastica.
Dietro al grande reset e alle agende c’è una vera
e propria filosofia. L'ideologia/filosofia (ossia visione del mondo) che sta
dietro i cambiamenti è una ideologia transumanista e maltusiana (capendo il
pensiero di Malthus si capisce come si innesta il discorso Green). E come ogni
ideologia che si rispetti, necessita di creare anche un uomo nuovo, che sia
funzionale alla loro visione filosofica (ad esempio, la rivoluzione francese ha
tagliato le teste dell'uomo non borghese, che non poteva rientrare nella nuova
idea di umanità, il comunismo ha mandato nei gulag gli uomini che non potevano
o volevano integrarsi nel nuovo sistema ecc). Una visione ipercapitalista con multinazionali che assumono anche ruoli politici, monopoli totali di poche
ipercorporazioni. Abbiamo poi la digitalizzazione transumana. Un
essere umano "socialmente distanziato", senza più
possesso del proprio corpo, controllato al 100%.
L'ideologia LGBT ed il Great Reset
L'ideologia LGBT non ha nulla a che fare con
una giusta difesa delle minoranze o del bullismo su un omosessuale. La tattica è
sempre la stessa, si prendono problematiche vere, le si ingigantiscono e ci si costruisce
sopra una ideologia. Nello specifico l' ideologia LGBT sfrutta i temi del mondo gay per portare avanti un cambio antropologico, un cambio a cui vogliono
arrivare le elitè finanziarie e neo-capitaliste mondiali in obbedienza alla
loro filosofia/ideologia. In che modo? Puntando innanzitutto sulle scuole. Con
la scusa di insegnare il rispetto, la tolleranza, la lotta alle
discriminazioni, insegnano ai bambini (se prendi i bambini hai preso il futuro
e costruisci l'uomo del domani) che il sesso biologico non corrisponde al sesso
con cui ti identifichi, che uomo e donna son costrutti sociali, che oggi puoi
essere uomo e domani donna e viceversa. Se abbatti l'identità sessuale (o la
rendi "fluida"), che è la forma di identificazione più forte e
basilare, hai definitivamente abbattuto l'uomo.
Un cambio antropologico radicale.
In altre parole lo scopo è creare una umanità
labile, fiacca, debole, senza identità/radici solide e sicure (che siano religiose
o sessuali o culturali, nella nuova antropologia devono essere
"fluide") e di conseguenza facile da controllare. Una umanità che non
contesterà mai; in nome e per cosa contesterebbe un uomo che non sa neppure di
essere uomo o donna, a cui hanno distrutto qualsiasi punto di riferimento?
Stanno massacrando la psiche dei bambini per avere
un domani uomini impossibilitati a una qualsiasi opposizione o reazione.
Schiavi perfetti, ma senza catene, senza sapere di esserlo, perché se allo
schiavo metti una catena prima o poi si vorrà liberare, ma se non le ha, mai
avrà neanche l'idea di essere schiavo.
Divide
et impera
Dividere e comandare: hanno messo uomini contro
donne, gay contro etero (sempre grazie all'ideologia LGBT), vegani contro
carnivori, masse autoctone contro immigrati (le immigrazioni di massa sono un
altro fenomeno totalmente artificiale e gestito dall'alto per creare pressioni
politiche e destabilizzazioni sociali, per spaccare le società di partenza e di
arrivo ). Si sono inoltre inventati i "vax" e i "no vax", i
"no qualcosa" e i "sì qualcosa", si inventano mille
categorie (o ingigantiscono quelle già esistenti) per tenere i popoli divisi
all'interno, per sfiancarli, per tenerli distratti in litigi secondari, mentre
in alto si mangiano il welfare, distruggono lo stato sociale, il lavoro, la
scuola, la sanità.