Sri
Aurobindo Ghosh spesso chiamato il Teilhard De Chardin dell'induismo,
le cui innovazioni più importante in occidente sono state l'Istituto
Eselin e nella Chiesa Cattolica le esposizioni di Bede Griffiths.
Nacque
a Calcutta il 15 di Agosto di 1872. Suo padre, un medico che studiò in
Inghilterra, era completamente innamorato delle forme occidentali.
All'età di 7 anni inviò a suo figlio in Inghilterra, dove entrò nella
Scuola San Paolo di Londra, dove si distinse nei suoi studi, ottenendo
eccellenti qualificazioni in varie lingue. All'età di 21 anni girò
l'India e si trasformò in professore di francese nella Scuola
Universitaria di Baroda. Quindi in 1905 ritornò nel Bengala e si mise
nel movimento nazionalista. Nel 1908 fu imprigionato accusato di
sedizione, e lì cominciò a studiare la Bhagavad Gita. Proclamò di aver
avuto, in prigione una visione di Sri Krishna che gli sconvolse
l'esistenza. Uscendo dalla prigione si mise in politica e fondò il
Partito Nazionalista di Bengala. Nel Gennaio 1910 fu segretamente
avvisato che stava per essere deportato, cosicché si ritirò da Calcutta
al territorio francese vicino a Chandernagor. Da qui andò via a
Pondicherry dove incominciò a praticare la sadhana dello Yoga. Qui
rimase fino alla morte nel 1950. E vi sarete resi conto che in nessun
momento ebbe un guru.
I quattro seguenti anni li passò nel suo
ritiro contemplativo. Un sadhu che vive tranquillamente tende ad
attrarre la gente, e nel corso del tempo riunì alcuni discepoli, incluso
un compagno francese di nome di Richards che andava alla ricerca di un
"Maestro in cui riconoscere un maestro mondiale." Con la sua assistenza
cominciarono a scrivere un diario inglese "Arya" ed un altro francese
chiamato "Revue de Grande Synthese". Sulle pagine di "Arya" c’erano
molti scritti filosofici, poetici, di critica artistica e testimonianze
della Cultura Indiana che portarono ad Aurobindo riconoscimento e fama.
La
1ª Guerra Mondiale obbligò i Richards a tornare in Francia, dopo la
Guerra la signora Richards, avendo divorziato di suo marito, lavorò per
un po’ tempo come hostess di un club in questo paese, e più tardi girò
come "Mé-re" per incarico dell'ashram. Figlia di un ricco banchiere
ebreo, ella fu capace di dedicare se stessa ed i suoi beni a questo uomo
che proclamava di essere un "profeta" già nel 1914. Ella morì nel 1973
all’età di 96 anni.
Aurobindo ricevette l'illuminazione nel Novembre
del 1926 o come si dice nella sua letteratura, realizzò in quel momento
la "Supermente." "Mediante la discesa del Sovramentale [Overmind] e
dell'Ananda [la beatitudine ed estasi divina]" è assicurata la salita
della Supermente. Sri Aurobindo smise di vedere gente e per contattare
con lui bisognava farlo solamente attraverso ‘Mére'."
Aurobindo
concepiva la Realtà Suprema come Sat-Chit-Ananda. Tale dichiarazione
potrebbe essere legittima benché in realtà, Sat-Chit-Ananda, o l'Essere
cosciente o la Buonaventura sono solo manifestazioni primordiali della
Realtà Suprema. Sia come sia, Aurobindo continua dicendoci che la Realtà
Suprema è Pura Esistenza, Esis-tenza che è tanto Volontà come Forza, e
soprattutto, è una Esistenza di Buona Ventura. Il Divino non è solamente
onnipresente, include anche materia e spirito. Mentre ancora faceva
credere che il suo sistema rientrasse nei canoni del Vedanta,
introduceva la teoria dell'evoluzione nella sua filosofia: l'uomo arriva
all'attuale tappa evolu-tiva attraverso un processo di crescita che è
ancora incompleto. L'uomo cresce in consapevolezza fino a raggiun-gere
la perfetta e completa consapevolezza, non solo nella sua individualità,
ma anche nella sua vita collettiva e sociale. È, nel cuore delle cose
una ‘Forza-cosciente ' che si sta evolvendo verso forme sempre superiori
di essere, ed inoltre, c'è anche un'evoluzione del Divino. In realtà,
la crescita della consapevolezza è il segreto supremo della vita e la
chiave maestra dell'evoluzione terrestre.
Corrispondendo la salita
di ciò che è materiale a ciò che è spirituale e, viceversa, la discesa
di ciò che è spirituale a ciò che è materiale. Il legame tra il processo
di salita e discesa è dove la Mente e la Supermente si uniscono con un
velo tra di loro. La rottura di questo velo che è maya secondo il suo
punto di vista, è la condizione necessaria della "Vita Divina"
nell'umanità. L'evoluzione fisica ha portato l'umanità da forme basse di
esistenza alla fa-se attuale di sviluppo, ma siamo molto vicini a fasi
di evoluzione ancora maggiori. Nelle prossime fasi, l'uomo emergerà come
un "essere gnostico." Questo è il nostro destino divino. "L'essere
gnostico avrà un'esistenza interna nella quale sarà solo con Dio, con
ciò che è Eterno, sommerso nelle profondità dell'Infinito, in comunione
con la sua altezza ed i suoi luminosi abissi segreti." Ultimamente
Aurobindo considerò l'emergenza di una nuova umanità oltre la fase
attuale dell'evoluzione umana: "Al principio solo pochi riusciranno ad
essere esseri gnostici… gradualmente il numero aumenterà e si formeranno
piccole isolette di comunità gnostiche. Da queste deriverà una Forza di
consapevolezza, che eserciterà un'influenza tanto poderosa sul resto
dell’umanità che questa potrà entrare nel destino che l'aspetta
nell'eternità." Questa è la ‘Vita Divina', Guru, Swami ed Avatara di
Marvin Henry, Harper.
Evidentemente Aurobindo non voleva stabilire una nuova religione evoluzionista. Con le sue proprie parole ci disse che "tutte
le religioni hanno salvato un numero di anime, ma nessuna è stata
ancora capace di spiritualizzare l'umanità. Per questo non c’è bisogno
né culto né di un credo, m di uno sforzo continuo e comprensivo della
proprio evoluzione."
Il suo ammiratore e seguace, il Dr. Shiv
Dai, ci dice che "l'oggetto della sua missione era annunciare una nuova
era spirituale come la prossima grande tappa dell'evoluzione umana.
Questo è il destino inviolabile ed il futuro dell'umanità. Sri Aurobindo
suonò la tromba, per così dire, che annunciava la Nuova Era …" Questo
si ottiene tanto "individualmente quanto collettivamente" per mezzo di
"una tripla trasformazione, v. gr., trasformazione psichica, spirituale e
sopramentale." Il risultato finale sarà la creazione di una nuova
"religione spirituale" che sia la "speranza" dell'umanità, una religione
che differirà "dalle religioni predominanti delle credenze
intellettuali, dogmi e strani riti e rituali che dovranno essere
scartati nell'Ordine del Nuovo Mondo", The Vedic Path - la stra-da
vedica -, vol. LIII, Giugno di 1990.
Alcune di queste idee estranee
sono spiegate da Mére4: "Sri Aurobindo è un'emanazione del Supremo
venuto sulla terra ad annunciare la manifestazione di una nuova razza e
del nuovo mondo, del Sopramentale … L'uomo è la creazione di ieri. Sri
Aurobindo è venuto ad annunciare la creazione del domani: la venuta
dell'essere So-pramentale … Sri Aurobindo è il futuro verso la sua
attuazione … i Suoi insegnamenti ci portano ad una futuro migliore. Lo
Yoga di Sri Aurobindo è una trasformazione terrena unica …”
Aurobindo,
benché vivesse come un recluso, era intensamente interessato ai temi
del mondo. Descrisse apertamente sé stesso come un marxista. Riceveva
una gran quantità di diari e giornali internazionali e quando non riuscì
più a leggerli, se li faceva leggere. Si fece installare una radio e
passava varie ore al giorno ascoltando le notizie del mondo. Tutto
questo era parte del suo "lavoro", il quale consisteva nell’avere
influenza sui problemi mondiali attraverso i suoi poteri spirituali.
Così durante la 2ª Guerra Mondiale proclamò avere ostacolato Hitler nel
procedere all'invasione di Inghilterra dopo la caduta di Dunquerke, dopo
causò la vittoria dell'Inghilterra per mezzo di Churchill a chi
ammirava molto, e chi era il suo "strumento." Usando le sue stesse
parole: la "mia forza si sta molto adoperando per aiutare il retto
sviluppo della guerra e per cambiare il mondo umano." Questa forza sta
ancora, secondo i suoi seguaci, lavorando in modo effettivo nel mondo.
Anche il desiderio di Aurobindo di un'unità mondiale ha il suo equivalente secolare. Citandolo direttamente: "l'unità
della razza umana mediante mezzi politici ed amministrativi implica
eventualmente la formazione e l'or-ganizzazione di un unico stato
mondiale a partire dalla nuova creata benché ancora poco, unità naturale
organi-ca dell'umanità … Per questa ragione due possibili alternative, e
pertanto, due idee si presentano: un stato mondiale motivato sul
principio di centralizzazione ed uniformità, un'unità formale e
meccanica, o una Unione Mondiale basata nel principio di libertà e
variazione in un'unità libera ed intelligente."
Molto
interessante, dopo la sua morte, il suo corpo non fu cremato. Si pretese
che il suo corpo non si scomponesse. Fu messo in una tomba di marmo
nell'ashram di Pondicherry. Secondo ‘la Madre ', quando ella gli chiese
di resuscitare disse: "ho lasciato questo corpo a proposito. Non me
lo porterò. Mi manifesterò un'altra volta nel primo corpo Sopramentale
formato di maniera Sopramentale". La tomba di marmo è l'unico posto
di culto nell'Ashram, cioè, se può richiamare culto a mettere un fiore
nel monumento inginocchiandosi brevemente. La gente, d'altra parte, si
riunisce solamente di pomeriggio nel campo di calcio i giovedì e
domeniche per 15 minuti per meditare in silenzio, ma perfino questo atto
collettivo non è altro che una parte di un'esibizione callistenica a
cui giovani e vecchi prendono parte. In realtà, a nessun gruppo è
permesso di stabilire un luogo di culto o realizzare cerimonie
religiose. La religione è un "tema privato" e pertanto nessuna forma
determinata può essere imposta a chiunque. Si dice che questo sta in
armonia con lo spirito universale di Aurobindo.
Orbene, l'espansione
di queste comunità gnostiche basate nelle idee di Aurobindo, hanno
ricevuto un notevole aiuto da molte organizzazioni, tra le altre le
Nazioni Unite. Procurando fondi perchè l'architetto francese Roger Anger
potesse costruire la prima città, Auroville, "un città modello per
tutto il pianeta", dove è fomentata l'uto-pico culto “dell’Unica
Fratellanza Mondiale” il cui proposito si dice che sia "servire"
l'umanità. Le idee qui sviluppate sono stati adottate dallo HEW e dal
National Training Labs, (Laboratorio Nazionale di Allenamento)
dell'Associazione Nazionale Educativa come da un mucchio di
organizzazioni internazionali e nazionali, (Beyond Jone-stown—oltre
Jonestown—, Ed. Dieckmann).
Orbene, c'è un vincolo interessante tra
Aurobindo e la religione della New Age. Michael Murphy, il fondatore
dell'Istituto Esalen, ebbe la sua ispirazione da Aurobindo o da ‘Mére -
in realtà visse nell'Ashram di Pondicherry tra 1948 e 1949. L'Istituto
Esalen è uno dei nonni del cosiddetto "allenamento dei dati sensibili" -
dove si applica un'autocritica terapia di gruppo senza nessuna
direzione, dove ogni pratica è applicata a gente normale - il cui
proposito si dice che sia espandere il potenziale umano. Uno dei corsi
offerti nell'Istituto Esalen è "L'Evoluzione della Consapevolezza" nella
quale si suggerisce che "una trasformazione della coscienza umana è
tanto trascen-dente come l'apparizione della civiltà che si sta
incamminando." Le tecniche incoraggiate o studiate da questo Istituto
includono "musicoterapia", "esperimenti con LSD", e "tecniche" di
respirazione olotropica, yoga e uso di mantra , insieme ad intense
attività sportive, tutte mirate ad alterare la consapevolezza per
attrarre quella coscienza universale, o usando il termine Aurobindo, per
contattare con l'evoluta Super-mente. Anche questo Isti-tuto fu voluto
dall'ateo Abraham Maslow, o più esattamente, questo in circostanze
abbastanza inusuali, questi si unì ad essi nel suo lavoro. Costui era
ben conosciuto difensore della "Trascendenza" che significa per lui che
una persona può trasformarsi in qualcosa di divino. Egli pensava che
tale realizzazione poteva essere rivoluzionaria. “Può cambiare e
cambierà il mondo e tutto quello che c'è in lui." Inoltre, dall'inizio
l'Istituto Esalen appoggiò un suo proprio "medium" della casa che si
chiamava Jenny O'Conner e che riceveva messaggi, mediante la scrittura
automatica, da un gruppo di entità nuove, non umane, che vivevano sulla
stella Sirio. Questi " spiriti guida ", e ritornerò più tardi al tema
degli " spiriti guida ", furono gli ultimi guru di Murphy e della sua
banda di aurobin-diani. C'è una varietà di gruppi supplementari, o più
precisamente, c'è una varietà di gruppi uniti alla cosiddetta
‘Eupyschain Network'.
Orbene,
quello che molta gente non sa è che le tecniche usate da questi gruppi
sono essenzialmente tecniche di lavaggio di cervello o di bendaggio
della mente. Un gruppo di gente si siede sul pavimento, si abbracciano
tra di loro, raccontandosi gli alcuni agli altri le loro esperienze e
sentimenti più profondi. Rinchiusi dentro un sistema chiuso, separati
delle loro famiglie, spesso per diversi giorni di seguito. A quelli che
non accettano la norma del gruppo - spesso il più basso denominatore
comune - viene normalmente assegnato un "facilitatore" od aiutante della
cui funzione gli altri membri del gruppo non conoscono molto, i
riottosi vengono minacciati fino a quando si adattano alla regola
comune. Tecniche simili si usano nelle riunioni "corso", "riunioni
incontro", "rinnovazioni" ed una varietà di altre "esperienze" presunte
cattoliche. Orbene, strettamente parlando, il lavaggio di cervello si
sviluppò in gruppi di prigionieri, sotto controllo esterno. Quello che è
nuovo è che gli Americani si stanno precipi-tando a milioni ad
accettare volontariamente questo tipo di esperienze.
Est, Forum, Silva Mind Control, Controllo della mente Silva, Scientology
(Scientologia), Synenon, - il suo nome è legione. Le grandi industrie
insistono nel far passare, ai loro dirigenti, questo tipo di esperienza.
È interessante sapere che i fondamenti di questa tecnica furono
sviluppati da Paulov su richiesta di Lenin, e furono applicati per la
prima volta nei processi di Stalin. Quando Lenin lesse il risultato
dell'investigazione di Paulov in questo campo, gli disse: "tu hai
salvato la rivoluzione."
Un ultimo barlume di interesse è Padre Bede
Griffiths, il monaco benedettino che vive vicino ad Auroville in India
del Sud. Egli vive e vestisti come una sadhu indù, e si presume stia
conseguendo un miscuglio di orientalismo e misticismo cattolico. Il suo
guru e fonte di ispirazione è Aurobindo. Nel suo ultimo libro: Una nuova
visione della "realtà", c'informa che il mondo "è alle porte di una
nuove era e di una nuova cultura." L'annuncio ci dice che e-gli è un
"portavoce della nuova era e parla a beneficio di questa dal suo ashram
cristiano-indù." Egli conclude la sua visione radicale di una nuova
società ed una religione universale in cui "i valori essenziali del
Cristianesimo saranno conservati in relazione molto viva con le altre
tradizioni religiose del mondo." Qui un'altra volta, abbiamo
l'esportazione di evoluzionisti e marxisti verso l'India, la sua
adozione da un supposto swami, e la sua rein-troduzione in Occidente,
sia per mezzo di Murphy con l'Istituto Eselen che per Padre Griffith
dentro la Chiesa.
Fonte: Tratto da "La dissacrazione dell'induismo occidentale", Rama Coomaraswamy